Fare la camgirl è legale? Se state leggendo questa pagina molto probabilmente siete italiane. Magari vivete all’estero ma conoscete comunque la cultura italiana. Una cultura che, come sapete bene, è molto intrisa di bigottismo, complice anche l’ingombrante presenza del Vaticano a pochi chilometri dai palazzi del potere italiano. Ne deriva dunque un sistema legislativo spesso bacchettone rispetto ai temi della sessualità e delle sue espressioni; motivo per cui, risulta più che lecito chiedersi se “fare la camgirl in Italia è legale”.
La risposta a questa domanda è molto semplice: secondo quanto legiferato sino alla data di scrittura di questo post (estate 2022), fare la camgirl in Italia non è illegale, e quindi è possibile. Per capirlo però dobbiamo partire da due presupposti giuridici, uno relativo al trattamento della pornografia, ed uno relativo al trattamento della prostituzione.
Il primo: in Italia la pornografia non è illegale. Tant’è vero che potete acquistare senza problemi materiale pornografico anche nella edicola sotto casa. Non è vietato produrre contenuti pornografici (essere pornostar) e non è vietato fruirne, sia su carta che su internet che in tv. Ovviamente esistono specifici limiti minimi di età sia per la produzione che per la fruizione.
Per quanto riguarda la prostituzione invece il riferimento normativo è quello relativo alla legge Merlin secondo cui NON è reato esercitare la prostituzione, mentre lo è sfruttare questo mestiere o esercitarlo in luoghi chiusi.
Anche se fare la camgirl non significa fare pornografia e non significa prostituirsi, era utile fare queste premesse per capire sino in fondo tutti i contorni di questa professione innovativa, che ricade appieno nella definizione di smart working e che, tuttavia, non è ancora del tutto codificata in termini legali.
E siccome, secondo quanto espresso da una recente sentenza della Corte Costituzionale, ciò che non è vietato è lecito, è possibile affermare che, sì, esercitare la professione di Camgirl su siti come ragazzeinvendita.com è assolutamente legale in Italia. L’unica grande attenzione da fare, se così si può dire, per non incorrere in problemi, è quella di comunicare correttamente la propria età nel momento in cui ci si iscrive a lavorare come modella su ragazzeinvendita.com; un discorso particolarmente importante per discriminare le minorenni (che non possono iscriversi) dalle maggiorenni.
Rimane quindi un ultimo punto importante da sviscerare che è il seguente: sapete bene che piattaforme come ragazzeinvendita.com, oltre a permettere alla camgirl di esibirsi in spettacoli erotici dal vivo, consentono anche di mettersi in contatto (offline) mentre è assolutamente proibito vedersi fisicamente con gli utenti. È chiaro che da lì in poi, ovvero nel momento in cui si accetta un incontro di persona con qualcuno, possono nascere altre situazioni che esulano dal discorso della camgirl. È bene quindi comprenderne anche i dettagli legali, di tali scelte, per non incorrere in problemi successivamente.